Questa sezione del PTOF è dedicata a esplicitare le priorità strategiche individuate per il triennio di riferimento coerentemente all'autovalutazione condotta internamente, in maniera da integrare le attività previste per il miglioramento del servizio scolastico nella più ampia progettualità scolastica, in cui trovano spazio i principali elementi di innovazione che caratterizzano le scelte organizzative e didattiche della scuola.
Risultati Scolastici
Priorità
Migliorare nel percorso scolastico i risultati in italiano, matematica e inglese degli alunni di III, IV e V primaria e II e III secondaria di primo grado
Traguardi
Fare in modo che almeno il 10% di alunni appartenenti ad una determinata fascia di voto passi alla fascia superiore.
Risultati Nelle Prove Standardizzate Nazionali
Priorità
Migliorare i risultati delle classi che sono al di sotto della media regionale
Traguardi
Conseguire, in tutte le classi, risultati delle prove standardizzate uguali o al di sopra della media regionale.
Competenze Chiave Europee
Priorità
Migliorare la competenza "Imparare ad imparare".
Traguardi
Stabilire un valore di riferimento iniziale rispetto a competenza informativa, capacita' di sintesi e rispetto dei tempi e migliorarlo del 10%.
Priorità
Migliorare le competenze digitali degli alunni.
Traguardi
Incrementare il numero di alunni che utilizzano in modo consapevole le TIC
Risultati A Distanza
Priorità
Monitorare il percorso degli alunni alla fine del primo biennio della scuola superiore
Traguardi
Definire un modello di rilevazione dei risultati conseguiti dagli alunni alla fine del primo biennio della scuola superiore
OBIETTIVI FORMATIVI INDIVIDUATI DALLA SCUOLA
1) valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning
2) potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche
3) sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro
4) potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio
5) prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni
educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca il 18 dicembre 2014
6) valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese
PIANO DI MIGLIORAMENTO
FORMARSI PER INNOVARE
Descrizione Percorso
Il percorso prevede essenzialmente delle azioni formative per l'acquisizione di metodologie attive e di strumenti per la valutazione mediante attività di ricerca azione che coinvolgeranno i docenti nella formazione e gli alunni in un processo di miglioramento in relazione alle priorità individuate nel RAV.
OBIETTIVI DI PROCESSO COLLEGATI AL PERCORSO
OBIETTIVI DI PROCESSO: CURRICOLO, PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE |
Obiettivo: Estendere metodologie innovative (webquest, problem solving, flipped classroom, peer to peer) con l'uso delle TIC e del Cloud nella Scuol@ 2.0.
Priorità legate all'obiettivo: 1. Priorità [Risultati scolastici]
Obiettivo: Strutturare percorsi di information litteracy.
1. Priorità [Competenze chiave europee] Migliorare la competenza "Imparare ad imparare".
Migliorare le competenze digitali degli alunni.
Migliorare i risultati delle classi che sono al di sotto della media regionale
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OBIETTIVI DI PROCESSO: AMBIENTE DI APPRENDIMENTO |
Obiettivo: Potenziare il legame fra Biblioteca scolastica e curricolo per sviluppare competenze informative, integrando lettura, scrittura ed esperienze digitali
Priorità legate all'obiettivo: 1. Priorità [Competenze chiave europee] Migliorare la competenza "Imparare ad imparare".
Priorità legate all'obiettivo: 2. Priorità [Competenze chiave europee]
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OBIETTIVI DI PROCESSO: INCLUSIONE E DIFFERENZIAZIONE |
Obiettivo: Potenziare la formazione dei docenti sull'inclusione, in particolare sui DSA e sulla Comunicazione Alternativa Aumentativa.
Priorità legate all'obiettivo: 1. Priorità [Competenze chiave europee] Migliorare la competenza "Imparare ad imparare".
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OBIETTIVI DI PROCESSO: CONTINUITA' E ORIENTAMENTO |
Obiettivo: Favorire l'uso di metodologie attive e condivise nei tre ordini di scuola per la promozione del sapere critico ed autonomo.
Priorità legate all'obiettivo: 1. Priorità [Competenze chiave europee] Migliorare la competenza "Imparare ad imparare".
Migliorare le competenze digitali degli alunni.
Priorità legate all'obiettivo: 1. Priorità [Risultati a distanza] Monitorare il percorso degli alunni alla fine del primo biennio della scuola superiore
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OBIETTIVI DI PROCESSO: ORIENTAMENTO STRATEGICO E ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA |
Priorità legate all'obiettivo: 1. Priorità [Risultati scolastici] Migliorare nel percorso scolastico i risultati in italiano, matematica e inglese degli alunni di III, IV e V primaria e II e III secondaria di primo grado
2. Priorità [Risultati nelle prove standardizzate nazionali] Migliorare i risultati delle classi che sono al di sotto della media regionale
Migliorare la competenza "Imparare ad imparare".
Migliorare le competenze digitali degli alunni.
Monitorare il percorso degli alunni alla fine del primo biennio della scuola superiore
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OBIETTIVI DI PROCESSO: SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE |
Obiettivo: Continuare le attivita' di formazione sulle modalita' valutative per competenze e sulle metodologie attive.
Priorità legate all'obiettivo: 1. Priorità [Competenze chiave europee] Migliorare la competenza "Imparare ad imparare".
2. Priorità [Competenze chiave europee] Migliorare le competenze digitali degli alunni. |
ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: FORMAZIONE E MIGLIORAMENTO
Tempistica prevista per la
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Destinatari |
Soggetti Interni/Esterni coinvolti |
01/01/2022 |
Docenti
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Docenti |
ATA
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Genitori |
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Studenti |
Consulenti esterni
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Genitori
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Associazioni |
Responsabile
I responsabili delle attività di formazione saranno le funzioni strumentali e i referenti di progetto, di volta in volta individuati in base alle aree di competenza.
Risultati Attesi
Con le attività di formazione si intende raggiungere gli obiettivi legati alle priorità di miglioramento. Infatti con esse sono mirate ad innovare pratiche didattiche e aspetti organizzativi, a migliorare le competenze e quindi i risultati degli alunni, a favorire la partecipazione dei diversi stakeholder.
AREE DI INNOVAZIONE
SVILUPPO PROFESSIONALE
La scuola identifica la biblioteca come ambiente di apprendimento, di formazione e di documentazione. Promuove azioni formative per i docenti e modelli di documentazione di pratiche didattiche innovative che alimentano un archivio digitale appositamente predisposto.
RETI E COLLABORAZIONI ESTERNE
L'I.C. di Bella ha attivato protocolli d'intesa, manifestazioni di interesse e accordi di rete con enti e associazioni del territorio. Coordina la rete lucana per la promozione della lettura e delle biblioteche scolastiche, con 10 istituti e 118 classi impegnate nel torneo di lettura. La digitalizzazione dei servizi si orienta anche sugli strumenti di comunicazione, quali il sito web della biblioteca (che va rinnovato), la pagina Facebook e altri sistemi di messaggistica come whatsapp.
SPAZI E INFRASTRUTTURE
L'I.C. di Bella è scuol@ 2.0 dal 2012, con aule aumentate dalla tecnologia e spazi innovativi come l'aula 3.0 e una bibliomediateca digitale. I docenti e gli allievi lavorano in ambienti cloud per la collaborazione e lo scambio di documentazione. Tutti gli alunni della scuola secondaria di primo grado hanno iPad in comodato d'uso che già utilizzano nella didattica quotidiana. L'idea è quella di promuovere modalità di apprendimento condivise, attraverso metodologie attive che fanno leva sul coinvolgimento e sul protagonismo degli allievi.